I grandi nomi olandesi
I padroni di casa olandesi, tra cui Maaike de Waard, Milou van Wijk, Koen de Groot e Nyls Korstanje, hanno approfittato di questa competizione per rifinire la loro preparazione in vista delle gare mondiali. Koen de Groot, in particolare, si è distinto vincendo il 50 metri rana maschili (27.41 secondi), imponendosi su Max Morgan e Christoffer Tofte Haarsaker.
La forte presenza britannica
Come di consueto, la competizione ha visto una significativa partecipazione britannica, con nuotatori del calibro di Matthew Ward, Samuel Greenbank e Freya Anderson. Quest’ultima ha vinto i 200 metri stile libero femminile, aggiudicandosi il primo posto con un tempo di 2:00.64, seguita da Sarah Dumont e Phoebe Cooper. Anche Samuel Greenbank ha impressionato nei 200 metri dorso maschile, fermando il cronometro a 2:00.04, il miglior tempo della giornata nella sua specialità.
Il contributo dei nuotatori internazionali
La manifestazione ha accolto atleti provenienti da Germania, Belgio, Spagna e Canada, ampliando lo spettro della competizione. Alina Baievych, rappresentante della Germania, ha dominato i 200 metri farfalla femminile, vincendo in 2:12.09. Nella stessa specialità al maschile, Joshua Gammon, per la Gran Bretagna, ha ottenuto l’oro in 2:00.02.
Le gare paralimpiche
Grande attenzione è stata dedicata agli atleti paralimpici, che hanno regalato momenti di alto valore sportivo. Tra i protagonisti, Liesette Bruinsma ha vinto i 50 metri rana femminile categoria SB11 con un tempo di 40.62, mentre Rogier Dorsman ha primeggiato nei 200 metri stile libero categoria S11 in 2:12.39, dimostrando ancora una volta la sua leadership nel panorama internazionale.
Questo evento è una vetrina non solo per le future stelle del nuoto, ma anche per atleti affermati che utilizzano la competizione come banco di prova per i grandi appuntamenti internazionali.