Commonwealth Games E USOPC Valutano Il Diritto Di Protesta

USOPC, il Comitato Olimpico e paralimpico degli Stati Uniti, all’inizio di questa settimana aveva dichiarato di voler creare un gruppo di atleti per esaminare le sue politiche interne. Tra le situazioni da valutare vi è anche il diritto di protestare da parte degli atleti.

L’argomento è molto delicato. L’America è stata travolta dalle manifestazioni in seguito all’uccisione di George Floyd. Manifestazioni che poi si sono svolte in tutto il mondo.

In un tweet, l’amministratore delegato del USOPC  Sarah Hirshland ha dichiarato che sta creando il comitato per “sfidare le regole e i sistemi della nostra organizzazione che creano barriere al progresso”. Tra queste barriere vi è anche il diritto di protesta.

Alla decisione degli Stati Uniti fa eco la Federazione dei Giochi del Commonwealth. L’amministratore delegato dei Commonwealth Games, David Grevemberg, ha detto ai giornalisti: “Il movimento sta sfidando tutte le istituzioni a guardare in modo introspettivo a ciò che possiamo fare per essere più giusti, più liberi, avere una migliore uguaglianza. Lo sport non è diverso”.

E continua: “Forse abbiamo più responsabilità a causa della storia condivisa del Commonwealth. Dobbiamo trovare soluzioni che non costruiscano muri, ma piuttosto ponti”.

All’agenzia di stampa Reuters ha dichiarato:

“La gente dice: ‘Non stai aprendo il vaso di Pandora? Beh no, credo che stiamo rispettando il diritto delle persone di esprimere le loro opinioni”.

I Giochi del Commonwealth si svolgeranno nel 2022 a Birmingham.

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About Giusy Cisale

Giusy Cisale

 GIUSY  CISALE Giusy Cisale graduated high school at the Italian Liceo Classico "T.L. Caro" where she was engaged in editing the school magazine. In 2002, she was among the youngest law graduates of the  Federico II University of Naples (ITA). She began her career as a Civil Lawyer, becoming licensed to practice law …

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