Igor Chervynskiy, plurimedagliato mondiale e due volte olimpico per l’Ucraina, è stato gravemente ferito mentre era impegnato in una missione al fronte nella guerra contro la Russia.
La notizia è stata diffusa dalla Federazione Nuoto Ucraina e dall’ex olimpico Sergiy Fesenko, che ha anche condiviso alcune foto di Chervynskiy in ospedale, con entrambe le gambe fasciate e un dispositivo metallico alla gamba sinistra. Secondo Fesenko, l’ex nuotatore sarebbe stato colpito da un drone russo.
Nato nel 1981 a Kharkiv, Chervynskiy è stato uno dei protagonisti della tradizione ucraina nel nuoto di fondo: argento mondiale nei 1500 stile libero e bronzo negli 800 a Barcellona 2003, campione europeo in vasca lunga e corta, tre volte campione universitario e vincitore del titolo nazionale nei 5000 metri in piscina nel 2024, all’età di 42 anni. Prima della guerra allenava nella scuola giovanile Spartak.
Fesenko ha definito Chervynskiy “un eroe dell’Ucraina” e ha avviato una raccolta fondi per trasferirlo negli Stati Uniti per la riabilitazione. Secondo quanto riferito, sono almeno tre gli ex nuotatori della nazionale attualmente impegnati in combattimento. Il conflitto ha già coinvolto o colpito duramente altri atleti: l’ex hockeista Oleksandr Matviychuk è stato ferito gravemente, il pallanuotista Eugine Obendinskiy è morto in un bombardamento e un’allenatrice del team di nuoto è sopravvissuta a fatica dopo essere rimasta sotto le macerie per due ore.
Le stime sui caduti sono imprecise ma drammatiche: fino a 100.000 morti ucraini e oltre 250.000 morti russi secondo fonti americane.
Disclaimer: Le fotografie sono state fornite da Fesenko tramite Chervynskiy; SwimSwam non può verificarne l’autenticità.