Non Innamoratevi Di Un Nuotatore: Ha Il Cuore A Metà

Il nuotatore ha il cuore a metà. Lo sapevate?

Se siete nuotatori, un po’ sì. Se state leggendo questo articolo per la prima volta, allora fatelo piano. Prendetevi il vostro tempo.

Buon San Valentino.

Mentre il mondo cerca l’anima gemella, il nuotatore cerca qualcosa di diverso. Non una metà perfetta, ma una presenza forte, gentile, paziente. Qualcuno che sappia aspettare. Che sappia capire. Che sappia amare, anche quando sembra che il nuotatore ami di più l’acqua che tutto il resto.

Non cerchiamo l’altra metà della mela. Diciamocelo: chi mai si sazia con mezza mela? Un piatto di carbonara, una fiorentina ben cotta – magari con un contorno abbondante – sono decisamente più adatti per conquistarci.

Ma se siete affascinati dai nuotatori, se pensate che uscire con uno di loro sia un’esperienza romantica, sappiate che la realtà è un po’ diversa. Ecco perché stare alla larga da chi vive tra una corsia e l’altra… o perché, nonostante tutto, vi innamorerete di loro lo stesso.

1. Il nuotatore puzza di cloro

Hanno inventato deodoranti che cancellano ogni traccia di sudore, profumi che evocano spiagge tropicali e shampoo che promettono miracoli. Ma un bagnoschiuma in grado di eliminare completamente l’odore del cloro? Quello, ancora no.

Dimenticate il fascino del “profumo naturale” di una persona. Il nuotatore sa di piscina. Punto.

2. Olfatto assuefatto

E non provate nemmeno a regalargli il vostro profumo preferito. Il nuotatore non lo sentirà. Il suo olfatto è ormai anestetizzato dal cloro, abituato a distinguere solo due aromi: l’odore pungente della piscina e quello irresistibile del cibo fritto dopo un allenamento.

3. Sono sempre stanchi

Andiamo a fare shopping? “Sono stanco.”
Usciamo con gli amici? “Sono stanco.”
Andiamo al cinema? “Va bene”, ma aspettatevi di vedere la sua testa crollare sulla vostra spalla dopo dieci minuti.

Se volete stare con un nuotatore, accettate che la sua più grande storia d’amore sia con il sonno.

4. Orari impossibili

Se vi dice “domani doppio alle 6”, non illudetevi che sia un messaggio in codice romantico. Significa che alle 5:30 dovreste già essere pronti a mandargli un buongiorno.

E se sperate di passare il weekend insieme, pregate che non ci siano gare. O che, almeno, si qualifichi subito per la finale, così potrete vederlo un po’ prima.

5. È sempre circondato da belle donne (e uomini scolpiti)

Se siete gelosi, scappate finché siete in tempo. Il nuotatore vive circondato da corpi scolpiti, da gambe potenti, da spalle larghe e addominali scolpiti.

Ma attenzione: il nuotatore è anche il più spietato critico estetico. Troverà difetti invisibili persino negli atleti più perfetti. Il che, in fondo, potrebbe essere una buona notizia per voi.

6. Parlano una lingua tutta loro

Se in coppia possono sembrare normali, quando si ritrovano in gruppo diventano incomprensibili.

“Ho fatto soglia.” (Cosa? Il pesce? Chi l’ha cucinato?)
“Ho impiegato 20 minuti per mettere il costumone.” (Sei ingrassato così tanto? Non si vede.)
“Oggi resistenza al lattato.” (Ah, sei intollerante? Prova con il latte di mandorla.)

Consiglio: frequentate un corso accelerato di “lingua natatoria”. Vi sarà utile.

7. Sono precisi al centesimo di secondo

Il nuotatore ha un rapporto con il tempo che non ha nulla a che fare con la vostra idea di “tra cinque minuti sono pronta”.

Se siete in ritardo, aspettatevi di sentirvi dire: “Ha fatto prima Paltrinieri a finire un 1500.”
Tradotto: siete in ritardo di circa 14 minuti. E spiccioli.

8. Hanno sempre fame

Il nuotatore è come un neonato: deve mangiare ogni tre ore. O anche prima.

Se siete perennemente a dieta e pensate di condividere un’insalatina per cena, sappiate che il vostro nuotatore potrebbe guardare il vostro piatto con più desiderio di quanto non guardi voi.

9. Dopo la gara o l’allenamento sono pieni di energie

Strano ma vero: dopo una gara massacrante, o dopo un allenamento distruttivo, il nuotatore avrà un’energia inspiegabile.

La fatica gli scorre addosso, l’adrenalina lo tiene in piedi. Se voi siete pronti per rilassarvi, lui potrebbe essere pronto a fare festa. Oppure a parlare per ore di quella virata sbagliata che gli ha rovinato il personale.

10. Hanno un cuore a metà

Fin qui ci abbiamo riso su. Ma se c’è una cosa che dovete sapere, è questa: il nuotatore ama in un modo diverso.

Ha imparato a bastarsi. A contare solo su sé stesso. Vive la vita trattenendo il fiato, controllando il battito del proprio cuore, dominando il respiro, controllando le emozioni. Il suo cuore lo avrete sempre a metà.

L’altra metà appartiene all’acqua.

Ma quando tutto sarà finito, quando le luci della piscina si spegneranno e l’acqua diventerà una tavola immobile, allora vi donerà tutto.

E lo farà come sa fare meglio: senza limiti, senza paura, come un’onda che travolge e trascina via tutto.

Se dovete amare un nuotatore, dovete essere voi a togliergli il fiato. Perché dopo aver passato una vita a controllare ogni centimetro del proprio corpo, vuole solo perdersi.

In voi.

Senza corsie, senza muri, senza tempo.

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About Giusy Cisale

Giusy Cisale

 GIUSY  CISALE A law graduate and practicing attorney for 15 years, Giusy Cisale balanced her professional career with her passion for swimming by founding and managing her swimming-focused blog, Scent of Chlorine. Her expertise in the sport led her to collaborate with Italian swimming news websites starting in 2015, before joining …

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