Lo sport in Italia può ripartire grazie alle linee guida pubblicate oggi 4 Maggio 2020 dal Governo.
Il documento contiene 32 pagine di indicazioni e parametri che dovranno essere osservati.
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Dopo la disamina sul coronavirus e sulle possibilità di trasmissione si passa attraverso le indicazioni per gli operatori sportivi.
GESTIONE DEI LAVORATORI NELL’IMPIANTO SPORTIVO
I lavoratori all’interno dell’impianto sportivo dovranno subire alcune modifiche delle normali attività cui erano abituati. Tra queste, il Governo consiglia di:
- effettuare ove possibile il supporto all’attività sportiva in modalità “da remoto”;
- Riduzione del numero totale delle persone presenti nel sito sportivo
- attuare ove possibile una nuova e diversa turnazione degli operatori sportivi
- rimodulare gli accessi al sito sportivo.
DISTANZIAMENTO
Il distanziamento diventa un punto cruciale nella ripresa delle attività sportive.
Secondo le linee guida governative
- deve essere garantita la distanza di almeno 1 metro tra gli operatori sportivi (praticanti, docenti, discenti e altro personale di supporto o persone presenti)
- gli atleti, quando non direttamente impegnati in allenamento, devono stare alla distanza di almeno 1 metro, preferibilmente 2, tra loro e dagli operatori sportivi
- Per ciascuna categoria di sport, devono essere individuati i corretti distanziamenti in base alla possibile emissione di droplets.
- Nei locali di ristoro o igienici (es. spogliatoi) il posizionamento delle persone non deve essere faccia a faccia
ATLETI PROFESSIONISTI/DILETTANTI
Le linee guida suddividono infine gli atleti in professionisti e dilettanti.
PROFESSIONISTI
Tutti gli Atleti devono essere in possesso della certificazione di idoneità̀ agonistica (DM 18/02/82) in corso di validità̀ e ottemperati gli accertamenti di cui alla legge 23/03/81 n.91.
Tutti gli atleti saranno sottoposti a:
- Esame Clinico per tutti effettuato dal Responsabile sanitario, specialista in Medicina dello Sport.
- Ricerca del RNA virale (Tampone o altro test rapido validato) prima della ripresa
DILETTANTI
Tutti gli Atleti devono essere in possesso della specifica certificazione di idoneità agonistica (DM 18/02/82) o non agonistica (D.M. 24/04/13) o di particolare ed elevato impegno cardiovascolare (D.M. 24/04/13), in corso di validità. Gli atleti vengono divisi in due gruppi in base a una autodichiarazione attestante la presenza ovvero l’assenza di infezione da SARS-COV-2 e di rischi di contagio per gli altri per quanto di propria conoscenza.
