Swimming Australia ha ufficializzato lo staff tecnico che guiderà i Dolphins ai Campionati Mondiali in programma a Singapore dal 27 luglio al 3 agosto.
A vestire i panni di capo allenatore sarà ancora una volta Rohan Taylor, a capo della nazionale maggiore sin dai Giochi di Tokyo 2020, chiamato a orchestrare la preparazione del gruppo contro le migliori potenze acquatiche del pianeta.
Al suo fianco, undici assistenti di primissimo piano:
- Dean Boxall (St Peters Western), punta di diamante del team, che porta in dote dieci atleti di assoluto valore, tra cui Mollie O’Callaghan, Lani Pallister e Brendon Smith.
- Chris Mooney (Bond University), già artefice delle imprese di Kaylee McKeown a Tokyo, seguirà Flynn Southam, Hannah Casey, Jesse Coleman e Milla Jansen.
- Michael Sage (USC Spartans), tornato al fianco di McKeown dopo la parentesi a Griffith, coordinerà Abbey Connor e Alex Perkins.
- Mel Marshall (Griffith University), celebre per i successi di Adam Peaty e Anna Hopkin, guiderà Ella Ramsay, Josh Edwards-Smith, Nash Wilkes e Zac Stubblety-Cook.
- Damien Jones (Rackley), presente con Lily Price, Meg Harris e Sam Short, tutti già a referto in ambito internazionale.
- Shaun Curtis (Marion), che si occuperà di Kyle Chalmers e Matt Temple.
- Shaun Crow (Nudgee College) con Harrison Turner.
- Craig Jackson (Melbourne Vicentre) con Tara Kinder.
- Craig Stewart (SASI) con Brittany Castelluzzo.
- Bobby Jovanovich (Brisbane Boys Grammar) con Ed Sommerville.
In aggiunta ai coach ufficiali, Swimming Australia ha segnalato le basi di allenamento internazionali di numerosi atleti, fra cui Peter Bishop (Nederland) per Chalmers, Bernd Berkhahn (Germania) per Moesha Johnson e lo staff dell’Università dell’Alabama per Charlie Hawke.
Con questo organico di eccellenze, l’Australia punta a confermarsi al vertice mondiale, forte di una scuola acquatica che ha fatto della varietà di metodologie e tappe formative un suo punto di forza.
