CAMPIONATI MONDIALI FINA – OPEN WATER
- Sabato 13 Luglio/Venerdì 19 Luglio
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Alle ore 00:55 italiane allo Yeosu Expo Ocean Park è iniziata la 5 km a squadre.
L’Italia schiera Rachele Bruni in apertura, Giulia Gabbrielleschi, Domenico Acerenza e Gregorio Paltrinieri in chiusura.
Questa volta si punta in alto con quattro atleti motivati e soprattutto “arrabbiati”.
Siamo all’altezza di una medaglia ed i nostri atleti faranno di tutto per salire sul gradino più alto del podio.
In gara ci sono 21 squadre. Tra le più pericolose la Germania, che dovrà fare i conti con la rinuncia del campione del mondo Florian Wellbrock. Inserita però Sarah Koehler.
Da tenere d’occhio anche gli Stati Uniti con Michael Brinegar, Jordan Wilimovsky, Ashley Twichell, Haley Anderson e la Francia, che schiera Aurelie Muller, David Aubry, Marc Antoine Olivier, Lara Grangeon.
5 KM A SQUADRE
- ORO Germania
- ARGENTO Italia
- BRONZO Stati Uniti D’America
Quattro frazioni da 1250 metri ciascuna. L’Italia sceglie di schierare prima le due donne e poi i due uomini.
Per l’Italia la prima a partire è Rachele Bruni. La medaglia d’argento delle Olimpiadi di Rio dopo la delusione di ieri cerca il riscatto nella gara a squadre.
In apertura è la squadra israeliana a prendere il comando con una partenza molto aggressiva, con l’unico uomo in acqua in questa prima frazione. Subito a seguire l’Ecuador e gli Stati Uniti con Haley Anderson.
SECONDA FRAZIONE
Rachele Bruni dà il cambio a Giulia Gabbrielleschi, mentre gli Stati Uniti dopo Haley Anderson hanno ora in acqua un pericolosissimo Jordan Wilimovsky.
Sono proprio gli Stati Uniti con il citato Wilimovsky a prendere la fuga e staccare il resto del gruppo.
Dietro gli Stati Uniti c’è la Cina.
A metà della seconda frazione il gruppo è sparpagliato e le posizioni si fanno più delineate. L’Italia è nelle retrovie (12° posto per la Gabbrielleschi), ma ci sono ancora i due maschi da far tuffare in acqua.
TERZA FRAZIONE
Jordan Wilimovsky è il primo ad seguire il cambio, lasciando il campo alla compagna di squadra Ashley Twichell.
La Cina è seconda, mentre in acqua c’è Domenico Acerenza che aspetta il cambio di Giulia Gabbrielleschi.
Distacco da rimontare per Acerenza, che si inserisce al nono posto.
Frazione molto importante che vede in acqua sia atleti uomini che donne e dove l’Italia deve assolutamente recuperare l’iniziale vantaggio.
Acerenza inizia a risalire posizioni mettendosi in testa al gruppo di inseguimento. Aumenta il ritmo fino a ricucire lo strappo originario. A metà percorso è terzo, alle caviglie dell’americana Ashley Twichell.
Quando siamo quasi alla fine della terza frazione, Acerenza si stacca dalla scia dell’americana e tenta il sorpasso, ma la Germania attacca pericolosamente.
Il tedesco Soeren Meissener cerca di creare disturbo all’italiano, ma Acerenza non si lascia confondere.
Gara ad altissima intensità con un’ Italia cattiva e determinata quando è già tempo di cambio.
Frazione da incorniciare per Domenico Acerenza.
QUARTA FRAZIONE
Parte Gregorio Paltrinieri.
Il campione olimpico dei 1500 metri stile libero ha ora la responsabilità di recuperare posizioni e portare a casa il miglior risultato possibile.
Subito aggressivo, Paltrinieri sta nuotando con il tedesco Robert Muffels attaccato accanto.
Per ora siamo al comando. Subito dietro Germania e Stati Uniti.
Alla seconda boa di virata la Germania viene raggiunta da un cartellino giallo, mentre Paltrinieri cerca di accelerare e staccare il tedesco.
Le prime tre posizioni sono tutte lì, mentre Gregorio Paltrinieri sceglie di allargarsi esternamente per liberarsi dalla marcatura di Muffels.
Rientra in traiettoria ma Muffels non molla ed è sempre più attaccato all’italiano.
Paltrinieri difende la sua posizione in una lotta fisica e psicologica contro il tedesco e lo statunitense.
La gara verrà decisa negli ultimi metri con tre atleti a nuotare sulla stessa linea.
Si entra nell’imbuto di arrivo. Sono scatenati.
Oro per la Germania. Il secondo posto è da decidere al fotofinish.
Arriva il responso: l’Italia conquista una bellissima medaglia d’argento, ottenuta con rabbia e determinazione.
Medaglia di bronzo per gli Stati Uniti.