La quinta tappa della Coppa del Mondo 2017 si consuma tra le corsie del centro acquatico Hamad.
La prima giornata di gare è stata molto intensa e gli athletici hanno dato il massimo anche in vista del riposo che li aspetterà prima di tornare in acqua per la tappa cinese del 10 e 11 novembre.
100 metri stile libero uomini
Continua il suo regno Vladimir Morozov che porta a casa l’altro successo nella gara regina con il tempo di 46.87. Alle spalle del russo troviamo il tedesco Damian Wierling 47.82 ed il paraguaiano Benjamin Hockin 47.89.
200 metri stile libero donne
Sarah Sjostrom senza troppi patemi d’anima si aggiudicano i 200 anni con il tempo di 1: 52.00 in una gara che non ha mai visto impensierita dagli avversarie. Femke Heemskerk 1: 53.11 e Duo Shen 1: 56.28 si accomodano rispettivamente in seconda e terza posizione.
50 metri rana uomini
Il sudafricano Van der Burgh pesca un arrivo migliore del russo Prigoda in gara più breve della rana. Cameron chiude in prima posizione al 25.70, Kirill Prigoda segue nel 25.85, mentre è leggermente più attardato il bielorusso Ilya Shymanovich nel .
100 metri rana donne
Ha vita facile la primatista Mondiale della DISTANZA Alia Atkinson che copre la DISTANZA in 1: 04.21, Seguita Dalla Danese Rikke Pedersen in 1: 05.55 e dall’austriaca Lena Kreundl in 1: 08.07.
100 metri delfino donne
55,55 e oro, normale amministrazione per la scandinava Sjostrom . La Cina Yufei Zhang si aggiudica invece la battaglia sulla Lok Kin Chan per l’argento con il tempo di 57.31 contro il 57.98 dell’atleta di Hong Kong.
100 metri dorso uomini
E ‘la finale più combattuta di tutta la serata con addirittura 4 atleti in 16 centesimi. Una spuntarla è il tedesco Christian Diener in 51.00 contro il 51.11 del polaco Radoslaw Kawecki e il 51.13 dello zar Vladimir Morozov .
50 metri dorso donne
Un centesimo! E ‘quanto basta all’australiana Emily Seebohm ed al suo 26,29 per mettere dietro l’IronLady Katinka Hosszu . Bronzo invece per l’olandese Maaike de Waard nel 27.06.
200 metri dolomiti
Rivincita completata per Ciad. Le Clos con un ultimo 50 chiuso a 28.13, 1: 49.59 è il tempo finale si aggiudica l’oro davanti all’americano Tom Shields in 1: 49.86. Il Giapponese Yuya Yajima, il primo dei “normali”, è bronzo con il crono di 1:52.08.
200 metri misti donne
La magia di Hosszu si vendica immediatamente all’affronto subito dalla Seebohm e si aggiudica i 200 misti con il tempo di 2: 05.29. L’australiana si ferma a 2: 06.65. Terzo posto invece per l’olandese Femke Heemskerk in 2: 08.33.
400 metri stile libero uomini
Detti-bis. Il campione italiano bissa il successo ottenuto ad Hong Kong migliorando anche sensibilmente il crono stampando 3:42.57. Wojciech Wojdak anche stavolta era in vantaggio fino all’ultima vasca salvo poi vedersi passare da un Gabriele già in buono stato di forma. Argento dunque per il polacco in 3:42.98, mentre il bronzo va al collo del connazionale Filip Zaborowski con 3:44.75.
50 metri stile libero donne
Podio fotocopia per la gara più veloce in assoluto. Cambia solo la piscina ma sul podio ritroviamo in ordine Sarah Sjostrom 23.28, Ranomi Kromowidjojo 23.82, Femke Heemskerk 24.40.
200 metri rana uomini
Kirill Prigoda è ancora il numero 1 e si avvicina con decisione al limite mondiale. Il tempo stampato dal russo, 2:01.24, è a soli 8 decimi dal record mondiale detenuto dal tedesco Marco Koch 2:00.44. Ilya Shymanovich e Ilya Khomenko si piazzano sugli altri gradini del podio con i tempi di 2:04.77 e 2:05.08.
100 metri misti uomini
In stato di grazia lo zar Morozov che conquista anche i 100 misti con il tempo di 51.38, distanziando Pavel Sankovich e Tom Shields di circa un secondo. Il bielorusso e l’americano fanno registrare 52.61 e 53.21.
200 metri dorso donne
Ennesima solida prova della magiara Hosszu che nella distanza più lunga del dorso chiude in 2:02.06 seguita dalla Seebohm in 2:04.15 e dalla cinese Xuwei Peng in 2:06.50.
50 metri delfino uomini
Si conferma il riferimento nel delfino su tutte le distanze il sudafricano Le Clos. Chad, con il tempo di 22.45, mette in riga il cinese Qibin Zhang 22.74 e Tom Shields 23.04.
800 metri stile libero donne
Gara superba della baby prodigio cinese. Stavolta non si parla della Bingjie Li, ma della Jianjiahe Wang. Jianjiahe con un passo intorno ai 31’’ a 50 stabilisce il nuovo record del mondo juniores in 8:15.35. La Li si accontenta del secondo posto grazie al suo 8:18.14 avanti alla magiara Boglarka Kapas che fa 8:30.46.
400 metri misti uomini
Ovazione per l’azero Maksym Shemberev che riesce a portare a casa una vittoria importante grazie alla miglior frazione a rana di tutta la finale. Il tempo di 4:06.72 gli consegna l’oro, dietro di lui il sudafricano Ayrton Sweeney 4:07.04 e il magiaro Gergely Gyurta 4:09.58.
Mistaffetta 4×50 metri mista
Gli orange continuano a salire sul gradino più alto del podio in questa specialità. Il tempo di 1:40.92 basta per imporsi su Cina 1:42.77 e Germania 1:43.75.
100 metri stile libero donne
Altra prestazione da incorniciare quella della Sjostrom che porta a casa l’ennesimo oro nello scontro testa a testa con la coppia di velociste olandesi Kromowidjojo/Heemskerk. Il tabellone al tocco finale recita 51.62, 52.19 e 52.29.
200 metri stile libero uomini
Le Clos mattatore anche nei 200 stile libero. Il sudafricano con una gara in progressione riesce ad infilare l’americano Shields portando a casa un altro oro con il tempo di 1:44.40. Lo statunitense chiude in seconda posizione con 1:45.02 avanti all’olandese Kyle Stolk in 1:45.77.
50 metri rana donne
29.42 è quanto basta ad Alia Atkinson per sgretolare la concorrenza. La giamaicana è l’unica atleta a scendere sotto il muro dei 30’’ nella distanza più breve della rana. Alle sue spalle la danese Rikke Pedersen 30.32 e l’austriaca Lena Kreundl 31.24.
100 metri rana uomini
Sale il livello della rana mondiale e lo si può notare dalla finale maschile. Il detentore del record mondiale di vasca corta Cameron van der Burgh tira il trenino composto dal russo Prigoda e dal bielorusso Shymanovich fino all’arrivo. Van der Burgh segna 56.11, a 5 decimi dal suo stesso record mondiale, avanti a Prigoda 56.31 e Ilya in 56.76.
100 metri delfino uomini
Tripletta per Chad le Clos che si aggiudica tutte le distanze del delfino. Il crono di 50.17 gli permette di tenere dietro ancora una volta Shields, che fa 50.30, e Sankovich, che fa 50.79.
100 metri dorso donne
L’ungherese deve faticare e non poco per toccare avanti alla rivale australiana. La vittoria arriva solo al tocco finale dove la cattiveria agonistica della Hosszu ha la meglio sulla Seebohm. Sul terzo gradino del podio, dietro il 56.27 della magiara e il 56.40 della Seebohm, sale Maaike De Waard con il suo 58.63.
50 metri dorso uomini
Clamoroso quello che succede nella finale dei 50 dorso dove dal secondo al quinto posto passano solo 3 centesimi. Fuori dalla bagarre c’è il tedesco Diener che si piazza in prima posizione in 23.58. Morozov, Silva Junior, Shields e Sankovich completano le altre quattro posizioni rispettivmente in 23.71, 23.72, 23.73 e 23.74.
200 metri delfino donne
Senza alcun problema la cinese Yufei Zhang porta a casa la medaglia più preziosa chiudendo in 2:07.43. La tedesca Alexandra Wenk approfitta e ringrazia l’ultimo 50 della Chan che le permette di prendersi l’argento in 2:08.17. L’atleta di Hong Kong Lok Kin Chan scoppia e chiude in terza piazza in 2:08.72.
200 metri misti uomini
Che i ranisti siano favoriti nei misti non è mai stato un mistero e di fatti Kirill Prigoda ne approfitta per scalare dalla seconda alla prima posizione a scapito del connazionale Daniil Pasynkov. Il duetto russo si piazza nelle prime due posizioni con i tempi di 1:55.57 e 1:56.56, precedendo l’ungherese David Foldhazi in 1:57.41.
400 metri stile libero donne
Podio tutto cinese per i 400 stile. Bingjie Li cerca la rivalsa sulla Wang, ma inutilmente perché Jianjiahe è in stato di grazia e conquista l’oro anche in questa distanza. Wang 4:02.43, Li 4:02.58, Shen 4:02.94 l’onda cinese alla conquista del mondo.
50 metri stile libero uomini
Ancora una volta sotto il muro dei 21’’, ancora una volta oro. Morozov si conferma il velocista per eccellenza. Il suo 21.98 gli permette di mettere la mano avanti a Chad le Clos 21.50 e a Damian Wierling 21.61.
200 metri rana donne
Superba prestazione della danese Pedersen. Rikke costruisce il suo successo nel centro centrale targandolo 35’’, passo che la Atkinson non riesce mai ad impostare. Alia è in ritardo già ai primi 100 metri, ma l’ultimo 50 sembra davvero essere infinito per la giamaicana che chiude in 39’’00 con il tempo complessivo di 2:26.10. La Pedersen, mai impensierita, fa 2:18.86, mentre Lisa Zaiser conquista il bronzo in 2:28.57.
100 metri misti donne
L’IronLady non molla niente. Anche al cospetto della Sjostrom si rifiuta di abdicare e fa suoi anche i 100 misti con il crono di 57.26. Sarah si prende l’argento in 57.60 avanti alla Seebohm che fa 58.59.
200 metri dorso uomini
“Quando ti piace nuotare non ti tiri mai indietro neanche se si tratta di un duecento dorso” questo deve aver pensato il campione olimpico di Londra Chad le Clos, e pensare che il crono di 1:51.02 è più che dignitoso e gli permette di agguantare la seconda posizione al pari del polacco Kawecki. Primo posto invece per il tedesco Diener in 1:50.96.
50 metri delfino donne
Non ne vuole sapere la Sjostrom di tirare un po’ il fiato. La svedese si aggiudica anche i 50 delfino in 24.76 davanti ad una indemoniata Kormowidjojo che fa 25.25. Solo terza la compagna di nazionale di Ranomi la De Waard in 25.87.
1500 metri stile libero uomini
Ancora un passo indietro per Detti nei 1500 stile che si peggiora sia come posizione che come crono rispetto alla tappa di Hong Kong chiudendo terzo in 14:46.75 dietro Maksym Shemberev che fa 14:43.79 e all’ungherese Gergely Gyurta che fa 14:41.84.
400 metri misti donne
Nonostante il motruoso numero di gare disputate la Hosszu non trova rivali nei misti. Poca cosa la concorrenza della Seebohm che non va oltre il 4:32.57. La tedesca Wenk si piazza dietro l’argento della Seebohm e dietro l’oro dell’IronLady in 4:27.94.
Mistaffetta 4×50 metri stile libero
L’Olanda è ancora una volta la nazionale più veloce e l’1:32.20 lo dimostra. Secondo posto per la Germania, che fa 1:34.04, che deve sudarsi l’argento con la Cina, 1:34.44, fino all’ultima bracciata.
Si conclude con la tappa di Doha il cluster Asia1. L’appuntamento è fissato per il 10-11 novembre in Cina, test valido per molti atleti in vista degli Europei di dicembre in Danimarca.
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