CAMPIONATO NCAA 2024/2025
- Guida completa al nuoto nei college US
- Italiani e atleti olimpici in NCAA
- Perchè gli americani nuotano in yards?
- Record femminili (25 yard)
- Record maschili (25 yard)
- Convertitore yard-metri
RECAP STAGIONE
- Mid-Season Invite (Novembre)
- Nuoto-Mercato invernale (Gennaio)
- Lo show di Walsh e Crooks alle ACC/SEC Finals / Ilya Kharun e i Sun Devils alle BIG-12 Finals (Febbraio)
Nove mesi, innumerevoli dual-meets e finali di Conference dopo, ecco giunto il momento della resa dei conti. Nel viaggio affrontato all’interno dei college americani, che sprigionano spirito sportivo da ogni angolo, ogni sforzo narrato era volto a un solo obiettivo: vincere le finali NCAA.
Questo weekend le migliori nuotatrici-studentesse d’America dunque, armate di mesi di allenamenti, fame e spirito di squadra, si sono dirette verso la piscina di Weyerhaeuser, nello stato di Washington, con teste e cuori impegnati a dare il massimo per la propria università.
La squadra favorita era, senza molti segreti, quella allenata da Todd De Sorbo, e capitanata dalle sorelle Alex e Gretchen Walsh. Le ragazze della Virginia University non hanno deluso, vincendo infatti il quinto titolo di campionesse nazionali consecutivo.
LA CLASSIFICA FINALE
1 | Virginia Cavaliers |
2 | Stanford Cardinals |
3 | Texas Longhorns |
Top scorer | Gretchen Walsh |
Questi quattro giorni di gara sono state colme di record NCAA e prestazioni ai limiti dell’umano. E seppure vero che in Italia non utilizziamo la vasca da 25 yard, e i tempi potrebbero risultare ostici da leggere, utilizzando il convertitore da metri a yard è interessante osservare il livello di preparazione raggiunto da queste atlete, in funzione anche delle manifestazioni internazionali dei prossimi mesi.
HIGHLIHTS
Gretchen Walsh non si ferma più. Se ancora qualcuno avesse dubbi sulla grandezza e unicità di quest’atleta provate a spiegar loro questi fatti:
- G. Walsh ha vinto i 100y farfalla in 46.97 (ricordiamo che 100yard corrispondono circa a 90 metri). Ma ciò che ha di incredibile questo risultato è il fatto che con questo tempo, non solo ha superato la campionessa olimpica in carica nei 100m farfalla Torri Huske di quasi due secondi, ma avrebbe anche concluso tra le migliori 8 nei 100y stile libero. Nuotando a farfalla. Nessun’altra nuotatrice ha mai nuotato i 100y farfalla in meno di 48 secondi. Mai nessuno come lei
- Anche nei 100y stile libero è stato di nuovo record NCAA. Walsh ha dominato la gara stoppando il cronometro a 44.71, circa 1.5s più veloce, ancora una volta, di Torri Huske, l’argento olimpico dei 100m stile.
A completare la tripletta di titoli individuali la 22enne americana ha vinto i 50y stile libero, toccando il muro in 20.49 e precedendo la compagna di squadra Claire Curzan.
Gretchen Walsh, al suo quarto anno di college, pone fine così alla sua carriera di nuotatrice NCAA, insieme alla sorella Alex Walsh, già diplomata alla Virginia. Ai microfoni di swimswam ha dichiarato che continuerà ad allenarsi con la squadra, ma che inizierà il suo percorso da professionista, trasferendo i suoi obiettivi alla vasca da 50 metri, in vista dei Mondiali estivi di Singapore.
- Tra le stelle della UVA (University of Virginia) Claire Curzan ha confermato i pronostici vincendo sia i 100y che i 200y dorso, ottenendo i suoi primi titoli NCAA. La nuotatrice, che in entrambi i casi ha sconfitto la resistenza della promettente Bella Sims, ha chiuso la distanza più lunga con un nuovo record NCAA di 1:46.82.
- La sfida tra Stanford e Virginia, o meglio, tra la famiglia Walsh e Torri Huske si è concretizzata ancora nei 200y misti. La campionessa del 2024 Alex Walsh ha infatti ceduto lo scettro alla comapgna di nazionale, che ha vinto diventando una delle tre donne di sempre a scender sotto il muro dei 1:50s.
- Alex Walsh si è inoltre laureata campionessa NCAA nei 100y rana, dimostrando ancora una volta la sua versatilità – con questa gara sale a 5 il numero di eventi di cui ha portato a casa il titolo – e la sua preparazione nella rana. Il crono di 56.49 è il terzo di sempre, dietro solamente a Lilly King e alla campionessa NCAA dell’anno scorso, l’azzurra Jasmine Nocentini.
- Le Virginia Cavaliers hanno inoltre cancellato il record NCAA della 4x50y mista. Il dream team composto da Claire Curzan a dorso, Alex Walsh a rana, Gretchen Walsh a farfalla e Maxine Parker a stile libero ha vinto il titolo in 1:31.10.
IN CASA ITALIA
Anita Bottazzo, già bronzo per i Florida Gators ai campionati di Conference ACC, non è riuscita ad accedere alla finale nazionale. Nelle batterie dei 100y rana la 20enne ha toccato il muro in 58.44, corrispondente al nono crono in vasca, quasi un secondo in più del suo personale realizzato a Novembre. L’azzurra si è tuffata in acqua anche nei 200y rana, nei quali si era qualificata con il tempo limite b, fermandosi in 20esima posizione in 2:08.74, non lontana dal suo personale.
Sofia Sartori, junior della Louisiana University ha nuotato le specialità della farfalla. Nelle batterie dei 100y farfalla l’azzurra ferma il cronometro su 52.19, 33esimo tempo in gara; mentre nelle batterie dei 200y farfalla si avvicina molto al suo personale, nuotando 1:54.53 per la 18esima posizione.
LE PROMESSE MANTENGONO LE PROMESSE
Tra le atlete meno conosciute, che trasudano potenziale, si individuano Jillian Cox e Emma Sticklen
- Jillian Cox, atleta dell’Università del Texas, classe 2005, ha conquistato i titoli nei 1650y e nei 500y stile libero. Il 1650yard cosrrisponde circa ai 1500 metri della classica gara internazionale, e la sophomore dei Longhorns ha toccato il muro in 15:33.54.
- Emma Sticklen, altro prospetto interessante dei Longhorns, ha scardinato dal gradino più alto del podio, nonchè dalla detenzione del record NCAA, Alex Walsh, diventando la nuotatrice più veloce di sempre nei 200y farfalla. Il suo nuovo record di 1:49.11 le permette di vincere il titolo in quest evento per il terzo anno di fila.