Singapore – Il 2 novembre 2024 – Duncan Scott, 27 anni, ha riscritto il record britannico e del Commonwealth nei 200 metri stile libero in vasca corta, segnando un tempo di 1:39.83 e conquistando l’oro nella giornata conclusiva della serie. Un’impresa che lo pone nella storia del nuoto come il primo britannico a scendere sotto la soglia di 1:40. La sua performance ha superato quella del campione olimpico Leon Marchand (Francia), che si è aggiudicato l’argento con 1:40.91, e dell’asiatico Pan Zhanle, medaglia di bronzo in 1:41.59.
Prestazione eccezionale nei primi 100 metri
Scott ha iniziato con una partenza esplosiva, diventando l’unico nuotatore a segnare un passaggio inferiore ai 49 secondi nei primi 100 metri, fermando il cronometro a 48.83. Con un ritmo costante, ha concluso la seconda metà della gara in 51.00, chiudendo con oltre un secondo di vantaggio sugli avversari. Il nuovo record britannico e del Commonwealth di Scott (1:39.83) migliora il suo precedente di 1:40.25, stabilito durante la stagione dell’International Swimming League (ISL) nel 2020.
Questo risultato lo avvicina al record mondiale di 1:39.37, firmato dal tedesco Paul Biedermann nel 2009 durante l’era dei “supersuit”, ovvero i costumi in poliuretano che offrirono vantaggi di galleggiamento e velocità, oggi non più consentite. Scott è ora il quarto uomo più veloce di sempre sui 200 metri stile libero in vasca corta, dietro a nomi come Biedermann, Yannick Agnel e Sunwoo Hwang, ed è il quarto a rompere la barriera di 1:40.
La gara nei dettagli: confronto con il record mondiale
Nel confronto tra i passaggi del record mondiale e quelli di Scott, l’atleta britannico ha mostrato un’accelerazione superiore sin dai primi 50 metri, con un tempo di 23.54 rispetto ai 23.79 di Biedermann. Anche ai 100 metri, Scott ha mantenuto un leggero vantaggio, registrando un passaggio di 48.83 contro i 49.29 del tedesco. Tuttavia, nel tratto conclusivo, Biedermann ha recuperato terreno, chiudendo in 1:39.37 e conservando il record mondiale, seppur per una frazione di secondo.
Passaggio | Paul Biedermann (WR) | Duncan Scott |
---|---|---|
50m | 23.79 | 23.54 |
100m | 49.29 | 48.83 |
150m | 1:14.72 | 1:14.33 |
200m | 1:39.37 | 1:39.83 |
Una finale di altissimo livello
La finale dei 200 metri stile libero ha visto un gruppo di atleti di prim’ordine. Alle spalle di Scott, Marchand ha chiuso in 1:40.91, sfruttando il suo passo costante e regolare. Il cinese Pan Zhanle, campione olimpico nei 100 metri stile libero, ha concluso terzo, confermando la sua velocità nelle brevi distanze. Il lituano Danas Rapšys ha guadagnato la quarta posizione (1:42.31), seguito dall’americano Kieran Smith e dall’australiano Edward Sommerville. Chiudono la lista dei finalisti il tedesco Rafael Miroslaw e l’italiano Thomas Ceccon.
La top ten all time dei 200m stile libero in vasca corta
Scott ora entra nella ristretta élite dei nuotatori più veloci della storia sui 200m stile libero in vasca corta. Di seguito, la top ten delle migliori prestazioni:
- Paul Biedermann (GER) – 1:39.37 – Berlino, 2009
- Yannick Agnel (FRA) – 1:39.70 – Francia, 2012
- Sunwoo Hwang (KOR) – 1:39.72 – Melbourne, 2022
- Duncan Scott (GBR) – 1:39.83 – Singapore, 2024
- Danila Izotov (RUS) – 1:40.08 – Istanbul, 2009
- Townley Haas (USA) – 1:40.49 – Budapest, 2020
- Edward Sommerville (AUS) – 1:40.64 – Australia, 2024
- Matthew Sates (RSA) – 1:40.65 – Berlino, 2021
- David Popovici (ROU) – 1:40.79 – Melbourne, 2022
- Cameron McEvoy (AUS) – 1:40.80 – Australia, 2015 / Brent Haiden (CAN) World Cup Berlino 2009
L’eccezionale prestazione di Duncan Scott non solo segna un nuovo traguardo per la Gran Bretagna e per il Commonwealth, ma apre anche nuove possibilità di crescita per il nuoto europeo. Con il record mondiale ancora lontano dalla portata di molti, l’impresa di Scott rappresenta un chiaro segnale della crescente competitività e del costante miglioramento di livello nelle competizioni di nuoto internazionale.