Finale ISL 2020: Chi Vincerà? Risultati E Recap Live

FINALE INTERNATIONAL SWIMMING LEAGUE 2020

Tutto pronto per il gran finale.

Ultimo atto dello Show ISL 2020. Prende ora il via l’ultima parte del programma della finalissima alla Duna Arena di Budapest. Le squadre protagoniste sono le stesse che hanno dato spettacolo nella prima edizione del campionato ma i valori in campo sembrano cambiati.

PROGRAMMA GARE DAY 2 FINALE

  • 100 stile libero donne /uomini
  • 200 farfalla donne /uomini
  • 100 dorso donne/ uomini
  • 100 misti donne /uomini
  • 200 stile libero donne / uomini
  • 50 farfalla done/ uomini
  • 100 rana donne /uomini
  • 4×100 stile libero mixed
  • 400 misti donne /uomini
  • Skin Race donne
  • Skin Race uomini

CLASSIFICA AL TERMINE DEL DAY 1

  1. CALI CONDORS 267.0
  2. ENERGY STANDARD 239.5
  3. LONDON ROAR 199.5
  4. LA CURRENT 177.0

La classifica risulta spezzata in 2, è sfida tra Cali e ES per la vittoria finale. Il programma di oggi si concluderà con le Skins che si svolgeranno entrambe a rana. La prima giornata ha regalato un pieno d emozioni e una quantità incredibile di super prestazioni ta cui 4 record del mondo e un record europeo.

STARTLISTS_DAY_2

RISULTATI LIVE

100 STILE LIBERO FEMMINILI

Sarah Sjostrom non è ai blocchi di partenza nei 100 stile libero femminili, Femke Hemskeerk e Siobhan Haughey difendono i colori di ES.

La gara è tirata fino all’ultimo metro con 4 atlete in soli 5 centesimi di secondo. Vince Beryl Gastaldello in rimonta, era 4° al passaggio ai 50 metri. Al portare altri punti agli LA Current ci pensa Abbey Weitzeil che è terza. Tra di loro si inserisce Siobhan Haughey che ieri era riuscita a scendere sotto i 51 secondi in apertura di staffetta.

100 STILE LIBERO MASCHILI

Caeleb Dressel fa la gara alla ricerca del tempo infliggendo agli avversari di fatto un secondo di ritardo. Non arriva il WR ma è autore di una gara spetttacolare. 21.75 ai 50 metri dietro solo a Florent Manaudou (21.73) conclude le altre due vasche in 23.33 per un 100 al limite dei 45 secondi. 45.08 per lui e 10 punti per i Cali Conodors. Alle sue spalle resiste il velocista francese in 46.07 che è seguito dal compagno di squadra Rylov.

Il tempo di Dressel eguaglia al centesimo il record americano che appartiene a Nathan Adrian e che risale al 2009.

200 FARFALLA FEMMINILI

Hali Flickinger si conferma una pedina fondamentale per la squadra di Cali. Coprendo molte gare, le più faticose del programma e siglando tempi di altissimo livello e portando molti punti alla squadra. Vince i 200 farfalla femminili in 2:03.35. E’ doppietta Condors con Kelsi Dhalia in seconda posizione.

200 FARFALLA MASCHILI

I 200 farfalla maschili vedono in acqua 3 dei Top 10 performer della storia. Le Clos, Shields e Wang. La gara si risolve in un micidiale duello tra i primi due con Chad Le Clos che conclude all’ultimo centimetro la rimonta sull’americano in corsia laterale. Le Clos Vince di 9 centesimi nuotando a 3 decimi dal record mondiale 1:48.57. Tom Shield con 1:48.66 scala la classifica all time fino al 3° posto.

CLASSIFICA PROVVISORIA

  1. CALI CONDORS 315.0
  2. ENERGY STANDARD 286.5
  3. LONDON ROAR 221.5
  4. LA CURRENT 208.0

100 DORSO FEMMINILI

Olivia Smoliga e Kira Toussaint sono una accanto all’altra nella sfida annunciata dei 100 dorso. Smoliga parte forte e passa ai 50 metri in 26.50 seguita dalla neoprimatista mondiale dei 50 in 26.90. Il tocco alla piastra porta la statunitense ad accarezzare i 55 secondi netti e segnare il nuovo record americano in 55.08 avvicinandosi anche a quando fatto da Minna Atherton un anno fa quando ha rotto il muro dei 55 secondi e registrato in WR.

100 DORSO MASCHILI

I 100 dorso maschili sono la dimostrazione del livello mostrato in quest finale ISL 2020. Vince Kliment Kolesnikov che ieri ha fatto registrare il record mondiale in apertura di staffetta e oggi si è avvicinato a quel primato nuotando 48.82 con un arrivo molto schiacciato che non gli ha permesso di sfruttare l’inerzia della nuotata dopo una super fase subacquea. 6 atleti nuotano al di sotto dei 50 secondi in questa finale.

100 MISTI FEMMINILI

Beryl Gastaldello tiene accese le speranze degli LA Current di risalire dal 4° posto provvisorio e vince i 100 misti in 57.30 davanti a Shkurdai e Gorbenko, anche loro sotto i 58 secondi. Un po’ sotto tono Sarah Sjostrom che chiude 7° in 58.52

100 MISTI MASCHILI

Dopo aver sfiorato il WR nei 100 stile libero in apertura di serata Caeleb Dressel migliora il proprio primato mondiale dei 100 misti. La distanza dagli avversari è abissale. 49.28 che distrugge il tempo nuotato in occasione della semifinale del 15 novembre, abbassandolo di 6 decimi. E’ il 3° record mondiale di Caeleb Dressel in 2 giorni dopo quello di 100 farfalla e quello nei 50 stile libero. I Cali Condors prendono tutti i punti disponibili, oltre i 30 di Dressel l’unico atleta in acqua a conquistarne è infatti il compagno di squadra Marcin Cieslak.

200 STILE LIBERO FEMMINILI

I 200 stile libero confermano la solidità di Siobhan Haughey che nuota ancora una volta il record asiatico portandolo a 1:51.11 (54.09 ai 100). Dietro di lei sembrava cosa fatta per il secondo posto di Allison Smith ma l’ultimo 50 di Freya Anderson in 28.02 ha permetto alla britannica di riprendere l’americana e registrare il nuovo record nazionale in 1:51.87

200 STILE LIBERO MASCHILI

Duncan Scott prova a scappare dalla corsia e distacca tutti ai 100 metri passando ion 48.71. Nonostante il recupero di Townley Haas (che migliora il record americano) Scott riesce a mantenere la prima posizione e vince in 1:40.25 migliorando il suo primato 1:40.76 fatto durante la prima semifinale di ISL 2020. 3° posto per Danas Rapsys per Energy Standard.

50 FARFALLA FEMMINILI

La regina è tornata. Dopo la controprestazione pochi minuti fa nei 100 misti Sarah Sjostrom si riprende lo scettro nei 50 farfalla vincendo in 24.73 davanti alla compagna di squadra Madi Banic che la segue in 24.80, record americano. La fase subacquea di Madi Banic è incredibile e dopo la virata mette mezza lunghezza di distanza tra lei e la svedese ma in fase di nuotata Sarah Sjostrom recupera e vince la gara. 16 punti per la doppietta ES.

50 FARFALLA MASCHILI

Nessun colpo a vuoto per Caeleb Dressel questa sera che vince anche i 50 farfalla maschili in 22.09 davanti a Tom Shields 22.32 e Chad Le Clos in 22.54. 10 punti per Dressel che riesce a fare jackpot solo su Guy in ultima posizione.

100 RANA FEMMINILI

Solo un arrivo lunghissimo al muro dei 100 metri ha impedito a Lilly King di impensierire il record mondiale di Alia Atkinson e Ruta Meilutyte (1.02,36). Il passaggio ai 50 metri in 29.38 ha proiettato la King verso l’1.02.50 finale. Secondo posto proprio per la jamaicana in 1:03.56. Benedetta Pilato è 5° in 1:04.27.

100 RANA MASCHILI

Altra gara da record nei 100 rana maschili. Adam Peaty, nonostante un arrivo al muro ancor più lungo di quello di Lilly King,  abbassa di 8 centesimi il primato fatto in semifinale che a sua volta migliorava il record di Van Der Burgh del 2009. 55.41 è il nuovo limite. Quello che rende tutto ancora più incredibile è che il tempo valso a Ilya Shymanovich per arrivare secondo avrebbe eguagliato il precedente primato del britannico. In terza posizione un ritrovato Nic Fink al record americano in 56.16

4X100 STILE LIBERO MIXED

Non riesce la doppietta a ES nella staffetta mixed, i Cali Condors si inseriscono tra le due formazioni con la cuffia rossa e rubano punti prezioni per la classifica finale. 3:14.21 per la vittoria. L’unica donna sotto i 51 secondi è Freya Anderson in 50.83. Squalifica per una delle due squadre London Roar in acqua a causa del cambio anticipato di Mariia Kameneva in 3° frazione.

CLASSIFICA PROVVISORIA

  1. CALI CONDORS 477.5
  2. ENERGY STANDARD 407.5
  3. LONON ROAR 301.0
  4. LA CURRENT 285.0

400 MISTI FEMMINILI

I 400 misti femminili, in assenza di Yui Ohashi dei Tokyo Frog Kings che ha dominato la regular season 2020, se li aggiudica Sydeney Pickerm co capitano London Roar insieme ad Adam Peaty per la stagione 2020. Vince in 4:24.84 e conquista 12 punti riuscendo a fare jackpot su 2 avversarie.

400 MISTI MASCHILI

Altra grande prestazione per Duncan Scott che vince i 400 misti nuotando sotto i 4 minuti dopo la vittoria dei 200 stile libero. 3:59.83 per lo scozzese che infligge oltre 2.5 secondi di ritardo al secondo arrivato, Andrew Seliskar per gli LA Current.

SKIN RACE FEMMINILE (RANA)

ROUND 1

Il primo round di Skin Race conferma i pronostici, le atlete a passare il turno sono: Lilly King (28.96) Benedetta Pilato, Molly Hannis e Alia Atkinson.

ROUND 2

Cali vs Cali. Sarà questa la finale della Skins femminile tra King e Hannis che rimonta su Alia Atkinson nel secondo round e sancisce a tutti gli effetti la vittoria dei Cali Condors della ISL 2020.

ROUND FINALE

Lilly King domina anche l’ultimo round di questa finale e si conferma la miglior ranista in circolazione. Conquista 35 punti nella skin e conferma il suo secondo posto nella classifica MVP del weekend.

SKIN RACE MASCHILE (RANA)

ROUND 1

Finisce qui la stagione ISL 2020 di Caeleb Dressel che conclude al 5° posto ed è eliminato dal prossimo round. Vince Adam Peaty in 25.41 siglando il nuovo record britannico. Con lui avanzano Kirill Prigoda, Ilya Shymanovich e Nic Fink.

ROUND 2

Adam Peaty nuota in rimonta su Nic Fink e riesce a conquistare il posto in finale. Vince Shymanovich in 25.80. L’ultima sfida della stagione è ES vs London Roar.

ROUND FINALE

 

La sfida è stupenda e vede il re della rana mondiale vincere in 26.10 grazie alla sua consistenza nella parte nuotata della gara. Shymanovich conclude in 26.48

CLASSIFICA FINALE

  1. CALI CONDORS 561.5
  2. ENERGY STANDARD 464.5
  3. LONDON ROAR 391.0
  4. LA CURRENT 298.0

I CALI CONDORS SONO I CAMPIONI DELLA INTERNATIONAL SWIMMING LEAGUE 2020

 

CLASSIFICA MVP FINALE 2020

  1. CAELEB DRESSEL 96.0
  2. LILLY KING 71.0
  3. BERYL GASTALDELLO 44.5

 

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About Aglaia Pezzato

Aglaia Pezzato

Cresce a Padova e dintorni dove inizialmente porta avanti le sue due passioni, la danza classica e il nuoto, preferendo poi quest’ultimo. Azzurrina dal 2007 al 2010 rappresenta l’Italia con la nazionale giovanile in diverse manifestazioni internazionali fino allo stop forzato per due delicati interventi chirurgici. 2014 Nel 2014 fa il suo esordio …

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