2019 Alle Porte: Come Realizzare Obiettivi E Nuovi Propositi

Giusy Cisale
by Giusy Cisale 0

December 29th, 2018 Italia

Con l’inizio di un nuovo anno torna la voglia di fare promesse a noi stessi, cercare la nostra evoluzione, scommettere sul futuro.

La vera sfida? Mantenere i buoni propositi… e raggiungere l’obiettivo!

1. INIZIA SUBITO

Frasi come “da Lunedì” o “da capodanno” aiutano ad abbassare immediatamente la tensione e l’ansia. Quando arriva “quel” lunedì o “quel” Capodanno siamo già meno convinti.

Succede a tutti e l’importante è non affidare la nostra volontà di cambiare ad un momento futuro.

Inizia adesso. Se sei desideroso di migliorare qualcosa perchè rimandare? Approfitta del momento in cui la tua mente è positiva perchè ogni giorno è il giorno perfetto per intraprendere un percorso di crescita e miglioramento personale.

Chi si affida agli “inizi calendarizzati”  spesso sbaglia approccio. Se ci affidiamo a date future procrastiniamo forse perchè non abbiamo nessuna intenzione di iniziare subito.

Se si è convinti di voler raggiungere un obiettivo nessun giorno è migliore di oggi!

2. CREA UNA ROUTINE

L’abitudine è più forte di qualsiasi volontà. Non è più il tempo di fermarsi a logorarsi su ciò che non è andato bene in passato. Se si vuole cambiare davvero bisogna iniziare con nuove abitudini.

Inizia dalle piccole cose: un bicchiere d’acqua appena svegli, rispettare gli orari del pranzo o spegnere il cellulare di sera per dormire meglio.

Piano piano questi gesti si radicheranno e non richiederanno alcuno sforzo per essere compiuti.

3. FISSA OBIETTIVI A BREVE TERMINE

Se ti senti sopraffatto dagli obiettivi a lungo termine accorcia subito i tempi di realizzazione. Spesso è difficile rimanere focalizzati a lungo e la motivazione può diminuire con il passare dei mesi.

Gli obiettivi a breve termine invece, possono rendere stimolante l’allenamento quotidiano, o la seduta in palestra, perchè si lavora in funzione di qualcosa da realizzare tra un mese o due. Una volta raggiunto l’obiettivo di breve e medio termine sarai più motivato che mai a fissare uno più difficoltoso da raggiungere.

Quindi smetti di pensare al tempo che vorrai ottenere a Luglio ed inizia oggi a lavorare per le gare di fine Gennaio!

Olivia Smoliga (photo: Mike Lewis)

4. ACCOGLI LE PICCOLE CADUTE

Ti sei posto un obiettivo.

Stai anche iniziando a lavorarci bene sopra, ma è capitato qualcosa che ti ha demoralizzato. Un allenamento andato male, un litigio con il partner, un problema a lavoro. Non importa la fonte interna o esterna del tuo momentaneo malessere. Hai pensato di mandare tutto al diavolo.

Beh, le cadute non sono fatali. Ci sono campioni che si sono ripresi da seri infortuni ed hanno raggiunto traguardi incredibili.

È normale che ci siano degli intoppi non previsti, dei blocchi che non vi fanno correre fluidamente verso l’obiettivo. Non malediceteli.

In realtà dietro quegli ostacoli si nascondono e si celano delle grandi opportunità.

Sono tutte fantastiche occasioni per tirar fuori qualità che non avete ancora sviluppato, ma che da sempre sono dentro di voi. Sono dei meravigliosi espedienti per migliorarvi, sono un allenamento per superare le vostre paure, per rendervi più forti e più motivati di prima. E se cadete, non sentitevi dei perdenti, ma usate il terreno come leva per darvi una spinta per risalire.

Quindi affrontate le difficoltà con gioia, perché se non lo fate e le accantonate, la vita ve le metterà davanti ancora una volta, magari con più vemenza, finché non sarete decisi a “trasformare questo veleno in medicina”.

Solo così potete imparate la lezione che serve a rendere veramente felice la vostra vita.

Accogli dunque le piccole deviazioni che avrai sul sentiero, perchè quelle ti dimostreranno il tuo lato umano, quello fallibile ed imperfetto.

Parlane apertamente con il tuo allenatore, non vergognarti. Insieme si trovano sempre soluzioni che da soli non erano nemmeno messe in conto.

5. FA CHIAREZZA

Ci sono dei periodi della nostra vita dove tutto ci appare confuso. Abbiamo davanti un enorme puzzle con migliaia di tessere che ci sembrano tutte uguali e non sappiamo da dove iniziare.

Davanti al calice alzato per il brindisi hai avuto una folgorazione? Ti è sembrato di avere tutto più chiaro avendo davanti gli amici, o gli affetti più cari? Benissimo. Conserva questa chiarezza mentale ed utilizzala per discernere da oggi in poi cosa può aiutarti a raggiungere il tuo proposito e cosa invece diventerebbe deleterio.

Fidati delle tue sensazioni e circondati ogni giorno della positività ritrovata.

6. STILA UN PIANO DI AZIONE

Sembrerebbe una banalità, ma scrivere la lista delle “cose da fare” è lo strumento più utile per farle davvero.

Utilizza materiale che quotidianamente hai davanti agli occhi: il diario di scuola, l’agenda del lavoro, post-it attaccati sul frigorifero oppure imposta il tuo diario sul computer o sul telefono.

Se a fine giornata non avrai fatto nulla di ciò che era incluso nella lista ti sentirai sconfitto, ed il giorno dopo ripartirai ancora più motivato!

Condividi il tuo piano di azione, non tenerlo segreto. Spiega al tuo allenatore o ai tuoi compagni di squadra quale è il tuo obiettivo e chiedi aiuto per essere spronato ogni giorno.

A volte basta anche il messaggio del tuo allenatore la mattina per darti la carica ed affrontare qualsiasi tipo di allenamento.

Ashley Neidigh wins 500 free at USA Swimming winter nationals (photo: Mike Lewis)

7. PREMIATI

Da bambini le piccole ricompense ci stimolavano. “Se prendi un buon voto a scuola ti compro la bicicletta” era la spinta in più che ci faceva impegnare per avere finalmente il nostro premio. Abbiamo bisogno di vedere premiati i nostri sforzi.

Creiamo allora delle piccole ricompense ai traguardi raggiunti. Abbiamo una competizione tra un mese? Concediamoci una serata con gli amici se otteniamo il tempo fissato come obiettivo, o una cena senza privazione alcuna.

Questi piccoli premi renderanno la tua sfida meno pesante, giacché il senso del dovere sarà smorzato da momenti più entusiasmanti e gioiosi.

8. NON GUARDARE GLI OBIETTIVI DEGLI ALTRI

Il nuoto è una sfida ed una lotta continua, ma non verso gli altri.

Il campo di battaglia dove si decide la vittoria o la sconfitta è una corsia dove ci sei soltanto tu. Tutto è racchiuso nel tuo cuore e nella tua mente.

Guardare gli altri, volere avere gli stessi obiettivi di altri nuotatori è deleterio ed inutile. Ogni nuotatore è unico e nella sua unicità ha un percorso che non può essere simile agli altri.

Vuoi una sfida? Falla con te stesso.

Quando ci si sfida si tirano fuori speranza, gioia, coraggio e saggezza. Sfidarsi vuol dire avanzare, migliorarsi, fare un passo in più in avanti, giorno per giorno. E se questo training diventa una vostra sana abitudine quotidiana, il vostro atteggiamento verso quello che vi succede, allora sarete invincibili e nessun desiderio sarà impossibile da realizzare

9. CAMBIA

Ogni anno volete migliorarvi, ma poi vi ritrovate sempre allo stesso punto. Pensate di aver fatto tutto per bene, di esservi allenati con costanza ed impegno. Nonostante tutti i vostri sforzi vi sentite in stallo, in una situazione che non peggiora, ma che non mostra segni di miglioramenti.

Se le vie che avete già battuto vi hanno fatto girare in tondo, portandovi sempre gli stessi risultati, forse è ora di tracciare nuove strade per arrivare a quello che desiderate nel profondo. Dovete essere dei pionieri, abbattere muri e costruire vie che nessuno ha ancora esplorato. Abbiate coraggio, fatevi guidare dalla vostra passione. Invece di arrendervi alle circostanze provate nuovi allenamenti,  anche difficili o massacranti.

10 DIVERTITI!

Nessun proposito, obiettivo o traguardo può essere raggiunto se durante il percorso non ti diverti.

Non dimenticare il perchè lo fai e fà in modo che alla fine della giornata, per i prossimi 365 giorni, si sia sempre il sorriso sulla tua faccia.

 

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About Giusy Cisale

Giusy Cisale

 GIUSY  CISALE Giusy Cisale graduated high school at the Italian Liceo Classico "T.L. Caro" where she was engaged in editing the school magazine. In 2002, she was among the youngest law graduates of the  Federico II University of Naples (ITA). She began her career as a Civil Lawyer, becoming licensed to practice law …

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